Qualità Sociale
Il Servizio Domiciliare offre una serie di interventi educativo-assistenziali a sostegno di persone in situazione di disabilità.
Il servizio opera dal 2002, in convenzione con l’Ulss7 di Pedemontana. Ha una capacità settimanale di intervento di circa 70 ore (ore di operatività con l’utenza), suddivise tra varie progettualità. Nel servizio lavorano operatori ed educatori, in rapporto uno ad uno con gli utenti.
Il servizio si propone di:garantire alla persona in difficoltà la permanenza nel proprio contesto di vita, favorendo il recupero, il mantenimento e lo sviluppo delle autonomie, offrendo supporto nella cura personale, dell’ambiente e delle relazioni, e sostenendola nei possibili percorsi di integrazione sociale
sostenere la famiglia che convive con una persona in situazione di disabilità, non autosufficienza, fragilità
segnalare ai servizi competenti i bisogni e i contesti di vita delle famiglie cui è diretto l’intervento, in vista dell’individuazione di altre possibili risposte
Il servizio prevede inoltre:la redazione di un progetto personalizzato, monitorato, aggiornato e prontamente condiviso dagli operatori con le famiglie e l’Ente inviante
l’organizzazione di riunioni settimanali con l’equipe di operatori, da parte del Responsabile del Servizio, per verificare e mantenere uno stile di lavoro fondato sulla condivisione e sulla partecipazione di tutti i componenti nella gestione del Servizio e nella ripartizione degli incarichi
Il servizio si suddivide nelle seguenti progettualità, tutte operanti nel territorio del Distretto Socio Sanitario n.2 dell’Ulss7 Pedemontana:
Progetto Sostegno alla famiglia: si rivolge a persone in situazione di disabilità, con l’obiettivo di favorire la loro integrazione sociale o l’aggancio con altri servizi attraverso proposte educative, ricreative ed assistenziali; al contempo, il progetto mira a garantire un sollievo alle famiglie, permettendo loro di ritrovare i propri spazi
Sostegno all’Autonomia Abitativa: è un servizio nato all’interno del più ampio progetto “Le chiavi di casa”, con l’obiettivo di sviluppare percorsi di autonomia a domicilio per persone in situazione di disabilità. Si concretizza nella possibilità di sperimentare un percorso di autonomia nella propria abitazione (cura di sé e del proprio ambiente di vita, gestione della casa e dei propri interessi, cura delle relazioni sociali) con il supporto educativo dell’operatore
Per il solo progetto di “Sostegno all’Autonomia Abitativa” è prevista la compartecipazione economica da parte delle persone usufruenti, con un importo orario concordato con l’Ente inviante.
Vita Indipendente: su richiesta, vengono svolti interventi a favore di persone assegnatarie di contributo economico per il progetto “Vita Indipendente” (ICDf). Tale contributo, erogato dalla Regione Veneto tramite le Ulss di competenza, prevede l’attivazione di un programma personalizzato di assistenza (interventi domiciliari con finalità assistenziali e/o di integrazione sociale). Le modalità operative vengono concordate con la Cooperativa e il soggetto assegnatario del contributo
Progetti individualizzati: sulla base dei bisogni del territorio, si sperimentano progetti, anche piccoli (percorsi di integrazione sociale, supporto a nuclei familiari con soggetti a rischio, e altro), in cui si rende necessario un sostegno, educativo o assistenziale a domicilio, in collaborazione con altri soggetti (scuole, parrocchie, gruppi di volontariato, ecc.)
Gli indicatori relativi alle prestazioni minime garantite sono definiti all’interno del Progetto di Servizio e sono oggetto di monitoraggio e valutazione annuale con la committenza. Tutta la documentazione del servizio è disponibile presso la sede della Cooperativa o del Servizio.
Il Centro non si sostituisce alla famiglia, ma ne riconosce le competenze ed opera in un’ottica di collaborazione e scambio reciproco. Siamo costantemente impegnati nella cura delle relazioni con le famiglie delle persone accolte, e consideriamo fondamentale ed integrante il loro contributo in merito alla progettazione degli interventi educativi. A questo scopo, il Responsabile del Servizio organizza e conduce assieme all’operatore referente del progetto degli incontri periodici con la famiglia della persona accolta.
E-mail: domiciliari@verlata.itResponsabile del Servizio per l’Autonomia Abitativa: 331 60 62 169Responsabile del Progetto Sostegno alla Famiglia: 3356189885Centralino: 0445 85 62